Nato in Argentina nel 1932 e creatore di un universo visivo accattivante e giocoso, popolato da personaggi buffi e pacifici, tra cui le celebri Giraffe, Guillermo Mordillo è stato scelto come presidente del concorso di illustrazione legato alla kermesse cremonese. Sulla sua produzione si concentra una retrospettiva, visitabile fino al 6 gennaio prossimo.
Passa dalle mani del Maestro Tony Wolf a quelle dell’artista argentino Guillermo Mordillo, classe 1932, il testimone di presidente della giuria del concorso di illustrazione legato alla Mostra Internazionale di Illustratori contemporanei di Cremona.
Giunta alla XIV edizione, quest’anno la kermesse ha scelto di dedicare al celebre illustratore sudamericano una sezione speciale: più di 200 opere originali andranno a formare una retrospettiva che ripercorrerà la sua carriera ricordando le tappe significative, dagli esordi agli anni Cinquanta fino ai lavori più attuali. Immancabili le sue iconiche Giraffe, che proprio nel 2018 “spengono” 50 candeline.
Curata dall’Associazione Tapirulan, la tradizionale mostra resterà aperta, dall’8 dicembre al 3 febbraio prossimo, al Centro Culturale Santa Maria della Pietà, in parallelo con la monografica su Mordillo.
Protagoniste saranno le opere dei 48 autori scelte dalla giuria tra quelle inviate dagli oltre 950 partecipanti attivi in 50 Paesi del mondo: tutti hanno preso parte al concorso rispondendo al tema “Caos”, proposto nell’edizione 2018.
A entrambe le esposizioni sono associate due pubblicazioni – un catalogo dedicato alla mostra monografica di Mordillo, pubblicato da edizioni Tapirulan; un volume relativo alle opere dei 48 illustratori selezionati; nel calendario 2019 sono inoltre disponibili le immagini realizzate dai primi 12 classificati al concorso.