Shohei Shigematsu, partner dello studio di architettura OMA di Rem Koolhaas dal 2008, ha progettato l'allestimento della prima grande mostra che gli Stati Uniti dedicano all'influente maison francese. Un intervento nel quale a giocare un ruolo da protagonista è l'alluminio.
Con Dior: From Paris to the World il Denver Art Museum accoglie la prima retrospettiva dedicata a Dior negli Stati Uniti. Sette decenni di storia e attività dell’influente maison di moda vengono illustrati attraverso una selezione di oltre 200 abiti couture, associati ad accessori, pezzi di bigiotteria, fotografie, disegni, video di sfilate e materiali d’archivio.
La genesi e le evoluzioni dell’iconica maison d’alta moda fondata da Christian Dior vengono analizzate in un itinerario artistico che include i direttori artistici – Yves Saint Laurent, Marc Bohan, Gianfranco Ferré, John Galliano, Raf Simons e Maria Grazia Chiuri – che si sono susseguiti nel corso degli anni, permettendo all’azienda di mantenersi sempre ai vertici del sistema moda anche all’alba del XXI secolo.
Per presentare al pubblico un patrimonio di opere tanto prezioso è stato scelto lo studio di architettura OMA, che ha affidato al partner Shohei Shigematsu la progettazione dell’allestimento della mostra. Visitabile fino al 3 marzo prossimo e destinata a essere trasferita al Dallas Museum of Art, Dior: From Paris to the World propone una narrazione visiva che esamina l’etica e dell’estetica della maison.
A unificare il percorso sono una successione di pannelli in alluminio che – attraverso curvature, trame e profili diversi – intendono richiamare varie forme distintive degli abiti Dior. Negli intenti dei progettisti, la crudezza di questo materiale crea una giustapposizione con le morbide curve delle creazioni moda offrendo loro, anziché uno specchio diretto, un sottile riflesso di forme e colori.
Dall’impiego nei pannelli verticali, l’alluminio, inoltre, conquista anche il piano orizzontale: piattaforme a forma di petalo danno vita una topografia immersiva, che rende ancora più affascinante l’esperienza di conoscenza di questa lunga storia di creatività.
[Immagini: installation view della mostra Dior. From Paris to the World, Denver Art-Museum. Photo by James Florio, courtesy Denver Art Museum]