L’audace ristrutturazione “a tinte forti” di una casa ad Altamura

Portato a termine tra il 2013 e il 2015 e vincitore di diversi riconoscimenti – tra cui il premio Young Italian Architects 2016 , indetto da presS/Tletter – l’intervento dell’architetto italiano Giacomo Garziano rilegge la “tradizione” della casa di famiglia dell’entroterra pugliese con coraggio e irriverenza.
Rosa Giorgio e Cherubino Garziano, genitori del progettista e in questo caso anche committenti dell’opera, hanno infatti ottenuto molto di più di quanto potessero probabilmente immaginare ricorrendo a una “canonica ristrutturazione”.

Con il suo studio – GG-loop, di base ad Amsterdam – l’architetto ha impresso il proprio segno con forza e sfrontatezza all’esterno dell’edificio: ha rinnovato l’identità di entrambe le facciate su strada ricorrendo a un rivestimento rosso che, oltre alla marcata impronta scultorea, consente di migliorare le prestazioni energetiche della struttura.
La nuova “pelle dell’edificio” balza agli occhi grazie alla sua reinterpretazione in chiave contemporanea – e spigolosa – del classico bugnato, ma non è l’unica azione intrapresa nello stabile.

La ristrutturazione ha infatti previsto due interventi: quello esterno, denominato Gentle Genius e quello interno, il cosiddetto The Infection, che insieme definiscono la nuova identità di The Seed of Time, o Genius Loci.
L’abitazione, risalente agli anni Quaranta e Cinquanta e oggetto di successive operazioni e integrazioni negli anni Settanta, risulta ora dotata anche di nuovi spazi interni, nei quali la funzione domestica è associata alla nuova vocazione artistica. La  casa, infatti, è anche un luogo dedicato all’arte, in grado di accogliere attività ed esposizioni. Un esempio? La sua inaugurazione, durata tre giorni, è stata accompagnata da una performance immersiva del collettivo Elephants and Volcanoes.