Affiancato da un robusto programma di apertura, che fino al dicembre alternerà visite guidate, eventi ed esibizioni musicali, accoglie finalmente i visitatori nella nuova veste Qasr Al Hosn, tra i più antichi complessi architettonici degli Emirati Arabi Uniti, nonché importante simbolo di Abu Dhabi.
Prosegue la stagione di “fermento culturale” che Abu Dhabi sta vivendo in questi ultimi mesi. Dopo l’apertura del Louvre Abu Dhabi, la cui sede è stata progettata dall’architetto Pritzker Prize 2008 Jean Nouvel, venerdì 7 dicembre ha aperto i battenti il palazzo Al Hosn, tra gli edifici di interesse storico-artistico dell’emirato.
Annoverato tra i simboli di Abu Dhabi, è uno dei complessi architettonici più antichi dell’intera regione. Al suo interno comprende due iconici edifici: l’Inner Fort, costruito intorno al 1795, e l’Outer Palace, risalente invece agli anni Quaranta del secolo scorso. Nel corso di questi decenni Al Hosn è stato testimone delle significative evoluzioni della storia e della società di Abu Dhabi, accogliendo al proprio interno la residenza della famiglia regnante, offrendo una sede al governo, al consiglio consultivo e agli archivi nazionali.
A partire dal fine settimana in arrivo, andrà ad aggiungersi alla lista dei luoghi da visitare durante un soggiorno in città.
L’intervento di conservazione e adeguamento funzionale che è stato condotto lo ha infatti trasformato in un monumento nazionale, che consentirà di conoscere e ripercorrere tutte le fasi dello sviluppo urbano: da un insediamento legato alla pesca a una moderna metropoli di rilievo globale.
In particolare, proprio nello storico Inner Fort è stata allestita una mostra che analizza la vicenda storica e architettonica di Qasr Al Hosn, con una specifica attenzione per i numerosi eventi storici ai quali ha assistono negli ultimi due secoli. Video, manufatti e tesori d’epoca, opere multimediali e interattivi si combinano nel percorso di visita, che tra le altre attrazioni include la House of Artisans, la cui mission di promozione e salvaguardia del patrimonio intangibile degli Emirati Arabi Uniti sarà perseguita anche attraverso esposizioni temporanee e workshop.