Rapper, produttore discografico e marito di Kim Kardashian, Kanye West ha annunciato che devolverà 10 milioni di dollari a sostengo del Roden Crater, l'immenso progetto di land art avviato da Turrell nel 1977. In passato, West aveva anche collaborato con alcuni artisti contemporanei, come Takashi Murakami e Vanessa Beecroft.
Una singolare coincidenza numerica unisce il progetto artistico Roden Crater e Kanye West: nello stesso anno in cui James Turrell gettava le basi per la realizzazione della sua monumentale opera di Land Art, in una zona desertica nell’Arizona del Nord, uno dei più chiacchierati musicisti e produttori dei giorni nostri veniva al mondo, nella città di Chicago.
Da allora – era il 1977 – l’intervento dell’artista statunitense non è ancora diventato realtà, anche per ragioni di tipo economico, ma il suo “destino” si è intrecciato con quello del popolare rapper.
Considerata senza precedenti, l’operazione prevede la realizzazione di un lavoro su vasta scala all’interno di un cono di cenere vulcanica, nel quale saranno resi fruibili ambienti riservati all’osservazione e contemplazione delle stelle.
Destinato a coincidere conl momento culminante delle sperimentazioni che Turrell sta portando avanti sui temi della luce, della psicologia visiva e dell’astronomia da decenni, Roden Crater potrà ora contare su uno stanziamento pari a 10 milioni di dollari.
A devolvere l’importante cifra è stato proprio Kanye West, che sembra essere rimasto profondamente colpito delle recenti esperienze di “conoscenza diretta” delle opere di Turrell. Dopo aver visitato il cratere, qualche settimana fa, ha voluto condividere le sue impressioni con la nutrita schiera di followers, spingendosi ad affermare che “Went to visit the James Turrell crater two days ago. This is life changing. We all will live in Turrell spaces“.
Manifestazioni di apprezzamento e riconoscenza sono state espresse da Michael Govan, membro del consiglio di amministrazione della Turrell Art Foundation e presidente della Skystone Foundation, che supervisiona il Roden Crater Project: “Siamo immensamente grati a Kanye, un artista incredibilmente importante per la sua generosità“, ha infatti dichiarato Govan. E chissà che per questa donazione contribuisca all’ultimazione dell’infinito cantiere dell’opera.
[Immagine in apertura: Kanye West performs at The Museum of Modern Art’s annual Party in the Garden benefit, New York City, May 10, 2011, photo by Jason Persse, fonte Flickr]