Terza rapper nella storia, Missy Elliott è la prima donna che in questo genere musicale riesce a fare il suo ingresso nella Songwriters Hall of Fame.
È Missy Elliott la prima donna rapper inserita nella Songwriters Hall of Fame. L’annuncio ufficiale è stato fatto su CBS This Morning dal presidente della Hall of Fame, Nile Rodgers, che ha fatto i nomi anche di Dallas Austin, Tom T. Hall, John Prine, Jack Tempchin e Yusuf Islam (Cat Stevens).
“È incredibile. Per me è importante l’equità”, ha detto durante il programma televisivo Rodgers che è anche chitarrista, compositore, arrangiatore e produttore discografico. “Ho scritto con molte donne cantautrici, ma non è abbastanza, è una specie di mio obiettivo segreto: voglio avere più donne cantautrici“.
Missy Elliott è la terza rapper a entrare nella storia del progetto fondato nel lontano 1969 da Johnny Mercer, da Abe Olman ed Howie Richmond per rendere omaggio a tutti quegli artisti che avrebbero reso grande la musica con le propria abilità di cantautori: prima di lei, a essere ammessi sono stati solo Jay-Z nel 2017 e, lo scorso, anno, Jermaine Dupri.
Definita dall’organizzazione americana come “una delle più importanti artiste donne nella storia della musica contemporanea“, dal debutto nel 1997, la rapper statunitense ha venduto milioni di dischi. Non solo rapper ma anche cantante, produttrice e ballerina, Missy Elliott ha all’attivo sei album e ben cinque Grammy, conquistati grazie alle proprie hit come The Rain (Supa Dupa Fly), Sock It 2 Me, Hit Em Wit Da Hee e Beep Me 911.
[Immagine in apertura: Missy Elliott live nel 2006, photo by Romana Pierzga, fonte Flickr]