Alberto Giacometti visto dall’obiettivo di Peter Lindbergh. A Parigi

23 Febbraio 2019

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Resteranno esposte fino al 24 marzo le fotografie con cui Peter Lindbergh si è soffermato ad analizzare la poesia della scultura di Alberto Giacometti. Curata da Serena Bucalo-Mussely e allestita nella sede della fondazione intitolata all’importante scultore, pittore e incisore svizzero, a Parigi, la rassegna dà vita a un vero e proprio faccia a faccia tra i due autori: più che attivare una contrapposizione, le rispettive opere incluse in questo percorso espositivo si rivelano in grado di originare un dialogo intimo e affascinante.

Alberto Giacometti – Peter Lindbergh. Saisir l’invisible riunisce oltre 60 opere dei due artisti. Forte della reputazione costruita negli anni come fotografo di punta del settore moda – note le sue collaborazione con Vogue, Harper’s Bazar, Vanity Fair, The New Yorker e altre prestigiose testate, oltre ai ritratti ad alcune delle top model più popolari degli anni Novanta – nel 2017 Lindbergh è stato incaricato dalla fondazione parigina di realizzare una serie di fotografie alle opere conservate nell’archivio.

Un’opportunità straordinaria, che gli ha permesso di conoscere ancora più in profondità lo stile e il linguaggio di Giacometti, verso il quale il fotografo già nutriva una grande passione. Potendo infatti muoversi in autonomia nei depositi, Lindbergh ha osservato, studiato e infine ritratto questi lavori privilegiando alcuni aspetti.
Ha optato soprattutto per primi piani e per la restituzione degli scatti attraverso stampe su grande formato che vengono presentate in occasione di questo progetto. Il comune interesse verso la rappresentazione del corpo umano, e in particolare verso lo sguardo, testimonia come per entrambi gli artisti la verità sia un aspetto imprescindibile, da includere con forza nelle rispettive produzioni.

Ulteriori punti di contatto sono rintracciabili nella sezione che mette in relazione alcuni dei più iconici ritratti eseguiti da Lindbergh nel corso della sua carriera e una selezione di disegni inediti di Giacometti, in larga misura realizzati su taccuini o pagine di libri.