Armani/Silos, a Milano, fa da cornice alla mostra personale del fotografo originario di Bourges. Regalando al pubblico la possibilità di ammirarne gli scatti, incentrati su diverse comunità internazionali e sui capi di abbigliamento indossati dagli individui che le compongono.
Si intitola Fabula la mostra che riunisce fino al 24 marzo, negli ambienti milanesi di Armani/Silos, le immagini realizzate da Charles Fréger, fotografo di origine francese interessato a immortalare i membri di differenti comunità ‒ dagli atleti alle forze armate, ai collegiali ‒ “identificandoli” attraverso i capi di abbigliamento che indossano.
Il risultato sono scatti dalla grande potenza visiva, che partono da un dettaglio ‒ dalla cuffia bianca di un nuotatore alle maschere rituali indossate nel mondo ‒ per restituire concetti universali, come il senso di appartenenza o le paure tipiche del genere umano nella sua eterogeneità.
Una eterogeneità e una ricchezza che risuonano negli scatti di Fréger con una immediatezza rintracciabile anche nella scelta, da parte dell’artista, di partecipare in prima persona, a volte anche attivamente, al travestimento e al mascheramento, per comprendere in maniera piena l’oggetto delle sue ricerche.
[Immagine in apertura: Charles Fréger. Fabula. Armani/Silos, Milano 2019. Courtesy of Giorgio Armani via Artribune]