Torna uno degli spettacoli-simbolo del celebre teatro lirico milanese, tra quelli promossi da Claudio Abbado, a cinque anni dalla scomparsa del grande direttore d’orchestra e sul finire del centocinquantenario del compositore pesarese.
Torna alla Scala La Cenerentola di Rossini, tra gli spettacoli promossi da Claudio Abbado e divenuti simbolo rappresentativo del celebre teatro lirico milanese . Ora, a cinque anni dalla scomparsa del grande direttore d’orchestra e sul finire del centocinquantenario del compositore (già celebrato al Piermarini con una mostra a cura di Pier Luigi Pizzi), è nuovamente in programma il melodramma giocoso rossiniano, a partire dal 10 febbraio con repliche fino al 5 aprile.
Il Teatro alla Scala riporta in scena La Cenerentola nell’allestimento pensato da Jean-Pierre Ponnelle nel 1971 per il Maggio Musicale Fiorentino, visto per l’ultima volta nel 2005 e sempre nell’edizione critica della Fondazione Rossini di Pesaro curata da Alberto Zedda, il grande musicologo e direttore rossiniano scomparso nel 2017. La direzione è affidata a Ottavio Dantone, che ha più volte lavorato con Claudio Abbado come maestro al cembalo, mentre il cast è formato da giovani star: Marianne Crebassa, Maxim Mironov, Nicola Alaimo e Mattia Olivieri.
[Immagine in apertura: Maxime Mironov e Marianne Crebassa ne La Cenerentola di Rossini, Teatro alla Scala, photo by Brescia/Amisano]