Il capolavoro pucciniano sta per andare in scena al Teatro Alla Scala di Milano con la regia di David Pountney e la direzione musicale di Riccardo Chailly.
Prosegue il ciclo pucciniano promosso da Riccardo Chailly, direttore musicale del Teatro alla Scala di Milano, che stavolta accende i riflettori su Manon Lescaut, in programma dal 31 marzo al 27 aprile. Un’opera cruciale nella produzione di Giacomo Puccini, qui presentata nella sua prima versione, andata in scena al Teatro Regio di Torino il primo febbraio 1893.
Vero e proprio momento di svolta nella carriera di Puccini, Manon Lescaut, ispirata allo scandaloso testo dell’abate Antoine François Prévost già oggetto di adattamenti per le scene, segnò la definitiva conquista del successo da parte del compositore dopo i risultati altalenanti dei suoi lavori precedenti. La stesura dell’opera non fu però impresa semplice per il compositore, che non smise di apportarvi modifiche sino alla viglia della morte, avvenuta nel 1924.
La versione che sta per raggiungere il teatro meneghino conta sulle scene di Leslie Travers, sui costumi di Marie-Jeanne Lecca e sulla coreografia di Denni Sayers, mentre l’interpretazione di Manon spetta a Maria José Siri e quella di Lescaut a Massimo Cavalletti. Marcelo Álvarez e Roberto Aronica danno voce a Des Grieux e Carlo Lepore a Geronte.
[Immagine in apertura: Maria José Siri e Carlo Lepore in Manon Lescaut di Giacomo Puccini, Teatro alla Scala di Milano]