Da Capodimonte, due capolavori restaurati vanno in mostra a Milano

3 Marzo 2019

Napoli, Museo e Real Bosco di Capodimonte Claude Lorrain, Paesaggio con la ninfa Egeria, 1669, olio su tela, cm 155 x 199

Unisce arte, tutela ed economia, il progetto Rivelazioni. Finance for Fine Arts, inaugurato a giugno 2018 e dedicato al restauro di 8 tele del Museo e Real Bosco di Capodimonte con il supporto delle aziende campane di ELITE, il programma internazionale di Borsa Italiana nato nel 2012 in collaborazione con Confindustria e rivolto alle imprese con un alto potenziale di crescita.

Si inscrivono all’interno di Rivelazioni i due capolavori esposti fino al 30 marzo presso BIG-Borsa Italiana Gallery nell’underground di Palazzo Mezzanotte e riportati al loro splendore originario. Stiamo parlando di Paesaggio con la Ninfa Egeria di Claude Lorrain, datato 1669, e dell’Adorazione dei Pastori di Giovan Battista Salvi, detto Il Sassoferrato, risalente al 1630-1685 circa.

Il primo dipinto raffigura la ninfa Egeria nel momento in cui riceve la notizia della morte di suo marito, Numa Pompilio, re di Roma. Commissionata dalla famiglia Colonna, l’opera divenne parte delle collezioni borboniche nel 1800.
L’Adorazione dei pastori, acquistata dai Borbone nel 1848, testimonia invece la grande maestria del Sassoferrato nella resa emotiva dei suoi soggetti, come si evince dalla figura della Vergine.

[Immagine in apertura: Napoli, Museo e Real Bosco di Capodimonte – Claude Lorrain, Paesaggio con la ninfa Egeria, 1669, olio su tela, cm 155 x 199]