Classe 1984, l'artista Daisy Zuo ha trascorso una residenza d'artista di due settimane a Bologna, nel corso delle quali ha realizzato illustrazioni di vari luoghi della città. Oltre a confluire in una pubblicazione, questi disegni sono esposti fino al 5 maggio nelle sale del Museo Davia Bargellini.
È intitolato Bologna a testa in su il libro legato alla residenza d’artista dell’illustratrice cinese Daisy Zuo nel capoluogo dell’Emilia Romagna. Il volume, ricco di illustrazioni in bianco e nero di piccolo formato che l’autrice ha realizzato nel corso del suo soggiorno, si propone come strumento di divulgazione della città destinato, in primis, ai turisti di nazionalità cinese.
Scorci iconici e destinazioni meno note si susseguono nelle pagine di questa pubblicazione, che è solo uno dei risultati delle due settimane trascorse da Daisy Zuo a Bologna. Le illustrazioni originali saranno protagoniste di una mostra nelle sale del Museo Davia Bargellini; insieme a schizzi e ad appunti relativi al work in progress dell’opera resteranno esposti fino al 5 maggio.
L’evento è compreso nel programma BOOM! Crescere nei libri, promosso da Comune di Bologna e Bologna Fiere e strettamente legato all’annuale Bologna Children’s Book Fair 2019.
Nata nel 1984 a Hanhzhou, città che fa parte del network delle Città Creative UNESCO per l’artigianato e l’arte popolare, Daisy Zuo – al secolo Zouchao Zuo – è stata selezionata tra le centinaia di illustratrici e illustratori che nel 2018 hanno partecipato al concorso indetto da Bologna – Città della Musica UNESCO e Collegio di Cina.
A conquistare la giuria, composta da Roberto Grandi, Isabella Del Monte, Emilio Varrà, Ilaria Tontardini, Lorenzo Balbi e Giorgia Boldrini, sono state la “fluidità e la mobilità del suo stile“.
Nel recente passato Daisy Zuo è stata anche selezionata per il Nami Island International Picture Book Illustration Concours, nella categoria Purple Island, in Corea del Sud; ha partecipato alla Mostra Illustratori 2018 di Bologna Children’s Book Fair.