Un incendio è divampato sul tetto della cattedrale di Notre-Dame a Parigi, portando nell'arco di un paio d'ore al crollo della guglia maggiore posta all'incrocio tra il corpo centrale a cinque navate e il transetto dell'antica chiesa gotica, la cui costruzione ebbe inizio intorno al 1163.
Tutto il mondo sta assistendo in questi attimi al consumarsi di una tragedia di proporzioni ancora incalcolabili, per la cultura della Francia e del mondo intero. Nella prima serata di oggi, lunedì 15 aprile, hanno infatti iniziato a circolare le immagini di fiamme e fumo che si elevano dalla copertura di Notre-Dame di Parigi, dove è divampato un incendio che – stando alle prime ipotesi – avrebbe avuto origine sulle impalcature per i lavori di restauro e manutenzione dell’antica cattedrale, la cui fondazione risale alla seconda metà del XII secolo.
Iniziato intorno alle 19, in poco più di un’ora il rogo ha attecchito sul tetto a spiovente – il cui telaio in legno di quercia, ricostruito a partire dal 1220 ma riutilizzando travi precedenti all’anno Mille, è o meglio era tra i più antichi di Parigi – all’altezza del transetto, ovvero a circa metà delle cinque navate che costituiscono il corpo centrale della cattedrale. Risalgono a pochi minuti fa i video, postati sui vari social network, dei drammatici attimi in cui è crollata su se stessa la flèche (in italiano, “freccia”): elemento tipico dell’architettura gotica, si trattava della più alta guglia – un pinnacolo, di fatto – di Notre-Dame, alta 45 metri e poggiante con la sua struttura lignea direttamente sui quattro pilastri della crociera della cattedrale, all’incrocio tra il corpo longitudinale e il transetto.
Al momento, mentre il fumo ancora si alza nei cieli di Parigi, i vigili del fuoco sono impegnati in una vasta operazione di estinzione delle fiamme, nel tentativo di domare definitivamente l’incendio, la cui potenza sembra essersi già notevolmente ridotta.
In attesa di poter effettuare un sopralluogo circostanziato – l’intera area attorno alla cattedrale, nella centralissima Île de la Cité, è stata sgombrata onde evitare vittime – il vicesindaco di Parigi ha già dovuto constatare che Notre-Dame ha subito “un danno colossale” e si teme, come aggiunto da un portavoce della cattedrale, che tutte le strutture lignee anche all’interno siano ormai completamente perdute, avendo preso fuoco.
Aggiornamento delle 23:20
Stando ai media internazionali, le torri e la struttura fondamentale di Notre-Dame possono considerarsi salve. Lo ha annunciato Jean-Claude Gallet, a capo dei vigili del fuoco di Parigi. Purtroppo, però, l’incendio si è ulteriormente propagato rispetto a quanto inizialmente annunciato, fino a distruggere due terzi dell’intero tetto della cattedrale. Il maggior obiettivo da raggiungere nelle prossime ore sarà quello di abbassare la temperatura all’interno dell’edificio: la situazione, ricordano i portavoce, è ancora altamente instabile anche se per la prima volta il fuoco sembra essere diminuito di intensità; sembra ancora prematuro stabilire in modo univoco l’entità di quella che agli occhi del mondo è già una catastrofe.
[Immagine in apertura: Cattedrale Notre-Dame de Paris, 2015, photo by Jose Losada – Fotografía, fonte Flickr]