Dal 24 al 26 maggio Pistoia rinnova l’appuntamento con “Dialoghi sull’uomo”, la tre giorni dedicata all’antropologia del contemporaneo. Offrendo un denso calendario di incontri, mostre e spettacoli.
Mancano davvero pochi giorni all’avvio della decima edizione di Dialoghi sull’uomo, la kermesse incentrata sulla antropologia del contemporaneo, ideata e diretta da Giulia Cogoli. Dal 24 al 26 maggio il festival animerà il panorama pistoiese con incontri, mostre e spettacoli, approfondendo, a livello tematico, il mestiere di con-vivere: intrecciare vite, storie e destini.
Il concetto di dialogo e condivisione è il cuore pulsante di una rassegna che, anche quest’anno, riunirà intellettuali e professionisti della cultura, chiamati a dire la loro su un’urgenza fortemente attuale come quella dell’ascolto dell’altro, in un’ottica egualitaria che si sta drammaticamente affievolendo. Enzo Bianchi, Federico Faloppa, Adriano Favole e Marco Aime saranno i primi a confrontarsi su questi argomenti durante la giornata inaugurale, mentre sabato 25 sarà la volta, fra gli altri, di Fernando Aramburu, Eugenio Borgna, Francesco Remotti e Donatella Di Cesare.
Sabato 25 prenderà la parola anche Paolo Pellegrin, fotografo conosciuto in tutto il mondo grazie ai suoi reportage di guerra e protagonista della mostra allestita fino al 30 giugno nelle Sale Affrescate del Palazzo Comunale di Pistoia. Confini di umanità propone una sessantina di scatti – alcuni dei quali inediti – realizzati in Algeria, Egitto, Kurdistan, Palestina, Iraq e Stati Uniti, documentando conflitti e guerre ma anche lo sforzo, visceralmente umano, di creare comunità.
Domenica 26 maggio spazio anche a Matteo Lancini, Stefano Allievi, Michela Murgia e Ritanna Armeni, Shahram Khosravi e Ascanio Celestini; sul fronte degli spettacoli, venerdì 24 Michele Serra porterà sul palcoscenico del Teatro Manzoni, in anteprima nazionale, il nuovo L’amaca di domani. Considerazioni in pubblico alla presenza di una mucca. Sempre al Teatro Manzoni, sabato si esibiranno gli Avion Travel e ogni giornata si concluderà con una proiezione al Teatro Bolognini dedicata al cinema di Luchino Visconti.
[Immagine in apertura: Persone in fuga dalla Libia durante gli scontri tra ribelli e forzearmate pro Gheddafi. Valico di frontiera di Ras Jdir nei pressi diBen Gardane. Tunisia, 2011.© Paolo Pellegrin/Magnum Photos]