Il Musée de l’Orangerie di Parigi ospita il dialogo tra la pittura contemporanea di Alex Katz e quella di un gigante dell’arte mondiale, Claude Monet. Proprio questa settimana, il Maestro impressionista ha fatto registrare un nuovo record in asta: un suo dipinto della serie de "I covoni" è stato venduto da Sotheby's New York per la strabiliante cifra di oltre 110 milioni di dollari.
È un vero e proprio “contrappunto contemporaneo” (Contemporary Counterpoint) quello offerto al pubblico dal Musée de l’Orangerie di Parigi fino al 2 settembre. Alex Katz. Homage to Monet accende i riflettori su un dialogo che attraversa i secoli, affondando le radici in un soggetto particolarmente amato da Monet e ripreso dal pittore contemporaneo Alex Katz.
In equilibrio tra astrazione e Pop Art, la pittura di Katz ha saputo ritagliarsi uno spazio autonomo grazie a un “realismo moderno” che gli ha consentito di prendere le distanze dall’Espressionismo Astratto americano e anche dalle istanze puramente pop, superando la logica del riutilizzo di immagini tratte dal patrimonio visivo contemporaneo.
Da tale contesto emergono le opere esposte a Parigi e iniziate da Katz nel 2009, traendo ispirazione dalle celeberrime ninfee dipinte da Monet e ammirate dall’artista proprio al Musée de l’Orangerie, all’incirca nel 1965.
Legate alla produzione matura, le water lilies di Alex Katz rendono coerentemente omaggio al Maestro francese, inserendosi nella complessa e affascinante poetica dell’artista americano.
[Immagine in apertura: Alex Katz, Homage to Monet 5, 2009 © Alex Katz, 2019. Photo: Paul Takeuchi, Adagp, Paris, 2019 via musee-orangerie.fr]