Phi Centre, organizzazione culturale di stanza a Montreal, presenta a Venezia il lavoro di due artiste contemporanee note in tutto il mondo: Marina Abramović e Renata Morales, al centro della mostra allestita negli ambienti della Ca’ Rezzonico Gallery.
C’è tempo fino al 6 luglio per visitare la mostra allestita presso la Ca’ Rezzonico Gallery di Venezia e organizzata da Phi Centre, ente culturale di Montreal. Protagonista assoluto il lavoro di Marina Abramović e Renata Morales, impegnate in una autonoma ricognizione sulle dinamiche dell’epoca attuale, unendo tecnologia e sapienza artigiana.
Porta la firma di Renata Morales l’installazione Invasor, frutto di una residenza durata due anni nella sede del Phi Centre. Ceramiche, oggetti di risulta e ritratti dipinti su tessuti sdruciti compongono una riflessione attorno a concetti opposti – dalla violenza alla bellezza al conforto – restituendo una prospettiva sul reale carica di significato.
Ricorre invece alla tecnologia immersiva Marina Abramović, autrice di Rising, intervento in realtà virtuale prodotto da Acute Art. Grazie a una speciale dotazione tecnologica, lo spettatore entra in contatto con l’avatar dell’artista, immersa in una vasca d’acqua, il cui livello è stabilito dall’utente. Un invito a meditare sulle drammatiche conseguenze del cambiamento climatico e a compiere gesti decisi per porvi rimedio.
[Immagine in apertura: Marina Abramović, 2018, still from Rising, Courtesy of Acute Art]