Come una danza, ma robotizzata: tra le novità dell'estate milanese vale la pena segnalare il nuovo bar robotico situato al quinto piano del civico 2, in via Silvio Pellico. Proprio davanti al Duomo.
Dallo scorso 26 luglio, a Milano si può scegliere di sorseggiare un cocktail speciale, preparato niente meno che in un autentico “bar robotico”.
Nel cuore del capoluogo lombardo ha infatti aperto The View by Makr Shakr Rooftop, nuovo “locale” nel quale a prendere il posto dei barista è il prototipo robotizzato progettato dall’architetto e ingegnere italiano Carlo Ratti, fondatore dello studio CRA – Carlo Ratti Associati e direttore del Senseable City Lab del MIT, a Boston.
Il dispositivo basa la sua peculiare capacità – quella di servire fino a 80 cocktail all’ora – su due bracci meccanici, programmati per preparare – e servire senza imprecisioni – la bevanda desiderata dall’utente in tempi ridotti.
Sul soffitto della compatta struttura bar sono presenti oltre 150 bottiglie di liquori diversi, che consentono di creare un’eccezionale combinazione di bevande, venendo incontro ai gusti e alle esigenze di tutti. Nell’offerta rientra anche The View, il drink appositamente messo a punto per questo nuovo indirizzo della movida milanese il cui ingrediente base è un sofisticato liquore di tè al bergamotto.
L’ordinazione può avvenire tramite l’App dedicata – la Makr Shakr – ma resta valida anche la “maniera tradizionale”, facendo quindi presente la propria richiesta a un addetto.
Il progetto segue l’esperienza, lanciata la scorso gennaio, di Guido, che vanta il primato di “primo bar robotico a guida autonoma a livello mondiale”.