Le icone del mondo dell’arte e della storia, reinterpretate in chiave subacquea dal noto street artist fiorentino Blub, sono improvvisamente comparse sui vecchi muri dell’antico borgo medievale toscano.
La ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer, L’uomo con la bombetta e Il Bacio di Magritte, Garibaldi e altri illustri personaggi – tutti rigorosamente dotati di maschera da sub – sono improvvisamente comparsi sui vecchi muri dell’antico borgo medievale di Marciana, all’Isola d’Elba. Si tratta delle opere del noto street artist fiorentino Blub, conosciuto per la sua celebre serie L’arte sa nuotare: i suoi lavori ritraggono icone del mondo dell’arte e della storia reinterpretate in chiave “subacquea” e dipinte solitamente sugli sportelli del gas e delle terminazioni elettriche delle città.
Questa volta è toccato al piccolo paese toscano – il più antico dell’isola, situato in collina ad un’altitudine di 375 metri sul mare – nel contesto del festival Marciana Borgo d’Arte. Per Blub, la maschera ha un suo significato simbolico: “In un periodo storico e politico di profonda crisi che ci vede tutti con l’acqua alla gola; la soluzione è indossare una maschera ed imparare a nuotare“.
Una metafora, quindi, che dovrebbe spingerci a non considerarci vittime del sistema, ma a reagire scovando opportunità dove molti vedono solo barriere.
[Immagine in apertura: fonte marcianaborgodarte.it]