Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene nominate Patrimonio UNESCO

8 Luglio 2019


Nuovo ‒ importante ‒ riconoscimento per l’Italia da parte del World Heritage Commettee UNESCO. Nel corso della 43esima sessione di valutazione delle candidature, a Baku, in Azerbaijan, due nuovi siti sono stati iscritti nell’ambita UNESCO’s World Heritage List, uno dei quali è situato proprio in Italia. Denominato Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, si trova in Veneto ed è caratterizzato da un peculiare paesaggio viticolo, da secoli modellato dall’uomo per rispondere alle sue esigenze produttive.

Distribuiti su strette terrazze erbose, gli appezzamenti con i filari di viti sono stati resi ancor più particolari dall’uso dei cosiddetti “ciglioni”, che hanno dato vita a un tipico “paesaggio a scacchiera”. Nella motivazione, inoltre, si fa riferimento anche al sistema “bellussera”, impiegato a partire dal XIX secolo e anch’esso artefice delle caratteristiche estetiche attuali di questo territorio.

Si tratta del 55esimo sito italiano iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, nella quale già compariva, dal 2014, anche l’area vinicola piemontese delle Langhe-Roero e Monferrato. Nella stessa sessione, infine, è stata accettata anche la candidatura relativa a otto edifici progettati negli Stati Uniti dall’architetto Frank Lloyd Wright nella prima metà del XX secolo; tra questi pure l’iconica Fallingwater, in Pennsylvania, e il Guggenheim Museum di New York.

[Immagine in apertura: Conegliano, photo Francesco Galifi © Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, via UNESCO (https://whc.unesco.org)]