In anteprima a Milano il documentario dedicato alla Luna

14 Luglio 2019


Sono trascorsi cinquant’anni dal prima sbarco sulla Luna, avvenuto la notte tra il 20 e il 21 luglio 1969. Un evento di rilievo non solo scientifico, che fu in grado di suggestionare quanti ne furono spettatori diretti e le generazioni successive, riuscendo a influenzare la letteratura, la musica e le arti visive.

Scritto da Emanuela Audisio e diretto da Malina De Carlo, il documentario Moon – Viaggi lunari prende le mosse da quello storico evento, quest’anno ricordato anche da una serie di progetti espositivi tematici, promossi in tutto il mondo. Realizzata da 3D Produzioni, in collaborazione con Sky Arte e Omega, con il patrocinio di ASI (Agenzia Spaziale Italiana), l’opera sarà proiettata ‒  in anteprima assoluta ‒ al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, giovedì 18 luglio alle ore 19:00. Ad aprire la serata sarà il breve dibattito, introdotto dal direttore del museo milanese Fiorenzo Galli, al quale prenderanno parte Michèle Lavagna, del dipartimento Scienze e Tecnologie Aerospaziali del Politecnico di Milano, e Marta Dassù, direttrice della rivista Aspenia e Senior Director Affari Europei ASPEN Institute. Il 20 luglio, alle ore 21:15, Moon – Viaggi lunari andrà in onda su Sky Arte e sarà disponibile su Sky On Demand.

In sessanta minuti, il documentario analizza com’è cambiato lo sguardo degli uomini verso la Luna nell’arco degli ultimi cinque decenni. A guidare gli spettatori è lo scrittore Paolo Giordano, che in questo viaggio dalla Terra alla Luna ‒ e ritorno ‒ viene accompagnato da un eccezionale gruppo di scienziati, storici dell’arte, artisti, fotografi, performer, astronauti. Dall’ingegnere aerospaziale Amalia Ercoli-Finzi, madre della missione Rosetta, al fisiologo vegetale Stefano Mancuso, che da anni si occupa dello studio dell’intelligenza delle piante, dal fotografo Edoardo Romagnoli, che da oltre trent’anni ha scelto proprio la Luna come soggetto delle sue indagini, all’artista argentino Tomàs Saraceno al critico d’arte Francesco Bonami, fino a Marie Laurberg, curatrice della mostra Moon: From Inner World to Outer Space, che si è tenuta al Louisiana Museum di Copenaghen, solo per citare alcune delle figure coinvolte nel progetto.

Accompagnato da una colonna sonora a più voci, Moon – Viaggi lunari è stato girato in Paesi e contesti estremamente diversi, tra cui il Politecnico di Milano, i laboratori di design di Londra, il centro ESA di Colonia, i calanchi della Basilicata, i vicoli di Barcellona, i tetti di Berlino, le case d’aste di Londra, i cieli rarefatti della Norvegia. Una pluralità di luoghi, di idee e di suggestioni che intende “superare i confini“, ovvero “creare cortocircuiti tra arte e scienza, mondi e discipline differenti” all’insegna della passione senza confini e dell’interesse collettivo per la Luna.