Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il festival che intende riavvicinare il cinema al grande pubblico. Fino all’11 agosto, ad Amantea, in provincia di Cosenza, va in scena “La Guarimba”.
Per il settimo anno torna La Guarimba, il festival calabrese dedicato ai cortometraggi, in corso ad Amantea fino all’11 agosto. Organizzato e diretto da Giulio Vita e Sara Fratini, il festival riconferma il suo “carattere sociale”, all’insegna dell’integrazione e dell’apertura. Tanti i temi “impegnati” presi in esame nelle varie serate, tra incontri, concerti, e, soprattutto, proiezioni.
Sono infatti 152 i corti in concorso, provenienti da 42 differenti nazioni. I film sono suddivisi nelle varie categorie della competizione ufficiale: Fiction, Documentario, Animazione, Videoclip Musicale, Film Sperimentali e La Grotta dei Piccoli. Quest’ultima sezione, realizzata in collaborazione con UNICEF Italia, include 80 cortometraggi destinati ai più piccoli.
La giuria quest’anno è tutta al femminile. A comporla sono Éva Katinka Bógnar, regista di animazione e docente alla Moholy-Nagy University of Art and Design di Budapest, Norma Guevara, responsabile della programmazione del Films de Femmes di Créteil e fondatrice del Women Film Festival Network, e Jeanette Bonds, direttrice del GLAS Animation Festival in California. A loro spetterà il compito di selezionare i cortometraggi migliori, che si aggiudicheranno i riconoscimenti in palio.