Uscirà a ottobre, in Francia, un volume di racconti inediti scritti da un giovanissimo Marcel Proust. Mai pubblicate prima, sono storie che parlano soprattutto di omosessualità.
Si torna a parlare di Marcel Proust a un anno dall’asta di Sotheby’s, in occasione della quale tornò alla ribalta la corrispondenza privata tra il letterato francese e il suo grande amore, nonché amico, Reynaldo Hahn. Essendo entrambe figure di spicco della cultura di fine Ottocento – il primo scrittore, l’altro musicista – preferirono non esporsi mai in pubblico, mantenendo nascosta la relazione.
Proust fu infatti sempre ostile a dichiarare la propria omosessualità, temendo il giudizio dell’opinione pubblica del suo tempo. Un nuovo libro, in uscita in autunno, prova a far luce su questo – conflittuale – aspetto della vita dell’autore.
Le Mystérieux Correspondant – questo il titolo del volume, pubblicato da Editions de Fallois – uscirà in Francia il prossimo 9 ottobre. Il libro, di 180 pagine, includerà una raccolta di racconti inediti scritti da Proust poco più che ventenne. Si tratta di testi brevi, spesso riflessivi, nei quali lo scrittore francese evoca, per la prima volta in modo così deciso e consapevole, la propria omosessualità. Scritte inizialmente per I piaceri e i giorni (la raccolta di racconti del 1896), le storie vennero escluse dal libro per pudore poco prima di andare in stampa. Tenuti nascosti da Proust, e scoperti solo negli anni Cinquanta, questi nove racconti vedono oggi nuova luce. Un tassello in più sulla vita del maestro del romanzo moderno.