Il duo Orticanoodles si è unito a un'azienda del settore edile per una collaborazione volta alla riqualificazione del quartiere Talenti di Roma. Il risultato? Un grande murale ispirato a Michelangelo e un progetto che coinvolgerà la collettività, in arrivo a settembre.
I contatti tra street art e mondo della produzione sono ormai frequenti. Una sinergia, quella tra arte e imprese, che mira sempre più spesso alla rigenerazione di aree pubbliche dismesse o trascurate. Poggia su queste premesse la recente collaborazione tra Gruppo ImpreMe – azienda leader del settore edilizio – e Orticanoodles – il team artistico milanese, formato dagli artisti Wally e Alita, riconosciuto come uno dei nomi più rappresentativi della scena street italiana nel mondo.
Recentemente è stato inaugurato Anima Mundi – Tondo Doni, il murale firmato dagli Orticanoodles e ispirato al celebre dipinto di Michelangelo. L’opera è apparsa nel quartiere Talenti di Roma, lo stesso che, nei prossimi mesi, accoglierà ulteriori interventi artistici ad opera di autori italiani. Anima Mundi – Tondo Doni è infatti il primo risultato dell’Urban Art Talenti, il progetto promosso da ImpreMe SpA in collaborazione con il CineVillage Arena Parco Talenti di Roma, promosso con l’obiettivo di riqualificare il quartiere romano attraverso la street art.
Realizzato con l’utilizzo di una vernice capace di migliorare l’ambiente, purificando l’aria dall’88,8% dell’inquinamento presente, la stessa già impiegata in iniziative artistiche analoghe, Anima Mundi – Tondo Doni reinterpreta un’immagine emblematica del Rinascimento italiano e la colloca nel contesto capitolino. A seguire, il duo milanese Orticanoodles realizzerà un murale su pannelli mobili con il coinvolgimenti degli studenti del Liceo Artistico Federico Cesi. Il risultato verrà esposto all’arena CineVillage Talenti dall’1 al 15 settembre, a compimento di un percorso tra arte, tecnologia e comunità.
[Immagine in apertura: OrticaNoodles, Anima Mundi – Tondo Doni, immagine cortesemente fornita da Impreme spa in collaborazione con OrticaNoodles. Photo by Massimo Carroccia and Francesco Arrigoni]