Sta facendo il giro del mondo la notizia del furto della provocatoria opera di Maurizio Cattelan intitolata “America”. Il water in oro diciotto carati è stato sottratto al Blenheim Palace, nella contea di Oxford, dove era in mostra.
Anche in maniera indiretta, Maurizio Cattelan non smette di far parlare di sé. A catalizzare l’attenzione internazionale in queste ore è la notizia del furto di una delle opere più iconiche e provocatorie dell’artista italiano, America (nell’immagine in apertura), il water in oro diciotto carati presentato per la prima volta al Guggenheim Museum di New York nel 2016, destando il consueto interesse suscitato dagli interventi creativi dell’autore.
L’opera, in mostra al Blenheim Palace, nella contea di Oxford, in Inghilterra, nell’ambito della personale intitolata Victory is Not an Option, era stata installata come una vera e propria toilette a disposizione del pubblico del museo. Ciò non ha impedito ai ladri di sottrarla, nottetempo, provocando una serie di danni a livello idraulico che hanno indotto il personale del Blenheim Palace – casa natale di Winston Churchill – a interdire l’accesso ai visitatori.
La polizia ha arrestato un uomo di 66 anni ritenuto collegato al furto, ma America non è ancora stata ritrovata. Le indagini proseguono, lasciando i tanti appassionati dell’artista padovano con il fiato sospeso per il destino di un’opera particolarmente ambita. Sky Arte dedicherà alla mostra inglese una puntata di Exhibition, in onda a novembre.