La storica band originaria di Boston, che mescola sonorità garage, surf e pop, ha pubblicato un nuovo disco, “Beneath the Eyrie”, dalle atmosfere cupe e tormentate.
I Pixies sono tornati. Dopo un silenzio discografico durato tre anni e a oltre trenta dal debutto con Surfer Rosa, è arrivata una nuova pubblicazione per l’etichetta Infectious/BMG. Si tratta di Beneath the Eyrie, uscito lo scorso 13 settembre e anticipato dal primo singolo, On Graveyard Hill, pubblicato nello stesso giorno.
L’album, il settimo in studio della rock band statunitense, scioltasi nel 1993 e poi riunitasi nel 2004, è stato prodotto da Tom Dalgety, già al fianco dei Pixies nella realizzazione di Head Carrier, datato 2016.
Beneath the Eyrie comprende dodici tracce dall’atmosfera tormentata, tra racconti di streghe e storie di reincarnazioni di spiriti, che rispecchiano le ultime vicissitudini della band composta da Black Francis alla voce, Joey Santiago alla chitarra, David Lovering alla batteria e Paz Lenchantin al basso.
[Immagine in apertura: Pixies at Teatro La Cúpula. Photo Alejandro Jofré, via Flickr, (CC BY 2.0)]