"C'è posto per tutti, nessuno escluso" e "Kidz Are the Future" sono i titoli dei due murales realizzati quest'anno nel quartiere romano di San Lorenzo in occasione del MYllennium Award 2019, nella categoria MY City. Eseguiti sulle facciate di due palazzi, prendono entrambi in esame il tema dei diritti umani, a 70 anni dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.
Il 70esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo ha ispirato la nuova edizione del MYllennium Award per la categoria MY City, una delle sezioni del premio ideato e promosso dal Gruppo Barletta Spa e dedicato alla memoria del suo fondatore, Raffaele Barletta. L’iniziativa ha portato alla realizzazione di due murales; entrambi affrontano il tema dei diritti umani e intendono contribuire al percorso di valorizzazione del patrimonio storico e artistico del quartiere San Lorenzo, a Roma.
A firmare i due interventi sono stati Luogo Comune, artefice di C’è posto per tutti, nessuno escluso, e il quartetto guidato da Luis Capra (in arte Brek) e formato da Edoardo Guarasci (Hade), Mario Guagnelli (Brus) e Marcello Saolini (Napal), al quale si deve l’opera Kidz Are the Future (nell’immagine in apertura: photo credits Ilaria Giorgi). In via dei Luceri, l’artista Luogo Comune ha interpretato il tema dell’edizione 2019 dal punto di vista dell’inclusione sociale, mettendo in evidenza come, nonostante i principi sanciti dalla Dichiarazione, permangano profonde disuguaglianze a tutte le latitudini, anche nella stessa Roma. Il murale eseguito in via dei Maruccini si fa invece portatore di un messaggio chiaro: è necessario diffondere tra i bambini il concetto di rispetto per ciascun essere umano, proseguendo senza sosta a sostenere i valori fondanti della carta sottoscritta settanta anni fa.
I due nuovi murales, per i quali sono state impiegate pitture ecologiche decorative, si sommano alle opere precedentemente ultimate sui muri capitolini sempre grazie al progetto My City, che ha debuttato lo scorso anno come parte di MYllennium Award. A ripercorrere le fasi che hanno preceduto la realizzazione di entrambi i lavori è stato Paolo Barletta, presidente e ideatore del premio. In una dichiarazione ha affermato: “San Lorenzo è un quartiere storico di Roma, oggi conosciuto anche come il quartiere degli artisti e intorno al quale c’è grande attenzione verso progetti di rigenerazione e valorizzazione urbana. Qui si sono espressi i vincitori di My City, che il comitato tecnico-scientifico del MYllennium Award ha selezionato, con due murales sul tema dei Diritti Umani. (…) Mi auguro che la sensibilità, la creatività e il talento dei giovani artisti contribuiscano sempre più a donare una nuova fisionomia all’intero quartiere.”