La prima installazione permanente a New York di Anish Kapoor

Anish Kapoor torna nella Grande Mela, ma questa volta con un intervento pubblico permanente. A due anni dall’esperienza di Descension, l’installazione collocata nel Brooklyn Bridge Park di New York che riproduceva un vortice evocativo della discesa verso il centro della Terra, l’artista originario di Bombay sta infatti lavorando a un nuovo progetto. Si tratta di una monumentale scultura destinata alla base della torre residenziale di sessanta piani progettata dagli architetti svizzeri Herzog & de Meuron, nota come 56 Leonard Street.

ANISH KAPOOR A NEW YORK

Commissionata da Alexico Group, società costruttrice dell’immobile, l’opera è stata concepita come “parte integrante” del complesso architettonico, sulla scia del principio di “vera sinergia tra arte e architettura“. Con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento culturale per il quartiere di Tribeca, la scultura occuperà l’angolo tra Church Street e Leonard Street.

Con un peso di circa 40 tonnellate, verrà identificata da una finitura a specchio. Sarà lunga quasi 15 metri e alta oltre 5, mentre la forma, volutamente enigmatica, ricorderà quella di un pallone schiacciato o di fagiolo gigante, in puro stile Kapoor. “Siamo entusiasti di avviare l’installazione di questa scultura che completa la nostra visione per 56 Leonard, a Tribeca“, ha dichiarato Izak Senbahar, presidente di Alexico Group, in occasione dell’avvio dei lavori, definendo “un’esperienza incredibile” veder lavorare insieme lo scultore e il duo di progettisti. Negli Stati Uniti, Kapoor ha ottenuto grande notorietà dopo l’installazione, avvenuta nel 2006, dell’ormai iconica scultura Cloud Gate nel Millennium Park di Chicago. In attesa del completamento dell’intervento e fino al 20 dicembre prossimo, gli amanti della sua arte potranno visitare la personale in corso alla Lisson Gallery di New York.

[Immagine in apertura: Rendering of Anish Kapoor sculpture at 56 Leonard St. © Anish Kapoor, 2017]