Tutto pronto per Lo Schermo dell’arte Film Festival a Firenze

10 Novembre 2019


Donna e artista dalla grande forza e dall’indiscusso carisma, la fotografa palermitana Letizia Battaglia è tra i protagonisti della XII edizione dello Schermo dell’arte Film Festival, al via il 12 novembre. In occasione della kermesse fiorentina, diretta da Silvia Lucchesi, verrà infatti presentato il documentario Shooting the Mafia diretto dalla regista inglese Kim Longinotto e dedicato al viscerale rapporto che unisce Battaglia a Palermo, città a lungo indagata, con il suo obiettivo, nelle sue molteplici e contraddittorie sfaccettature. L’opera sarà proiettata nel corso della Opening Night del festival – mercoledì 13 novembre –, una serata caratterizzata anche dall’anteprima nazionale del nuovo progetto di Philippe Parreno No More Reality Whereabouts, concepito proprio per gli spazi del Cinema La Compagnia di Firenze.

A precedere l’inaugurazione ufficiale sarà l’apertura della mostra VISIO Moving Images After Post Internet: curata da Leonardo Bigazzi e allestita a Palazzo Strozzi, rivela gli esiti dell’VIII edizione di VISIO. European Programme on Artists’ Moving Images, alla cui open call hanno risposto oltre 100 artisti da 35 diversi Paesi.

DAI MASBEDO A CY TWOMBLY

Fino al 17 novembre, vari luoghi di Firenze faranno da cornice all’appuntamento, che per questa edizione ha individuato nell’artista britannico Jeremy Deller, vincitore del Turner Prize 2004, la figura sulla quale incentrare l’annuale focus. Si terra dunque nell’ambito dello Schermo dell’arte Film Festival l’anteprima italiana del suo ultimo film, Putin’s Happy, opera che analizza l’ascesa del populismo sulla scia della Brexit, tra le proiezioni a lui dedicate. In cartellone anche il film Cy Dear (nell’immagine in apertura), omaggio all’artista americano Cy Twombly, proposto a 90 anni dalla sua nascita. La sua carriera e la sua vita vengono ricordate attraverso le parole di Nicola Del Roscio e con i contributi di amici, colleghi e collaboratori. Prodotta da Michele Bongiorno e diretta da Andrea Bettinetti, la pellicola accende i riflettori anche sul legame dell’artista con l’Italia, considerata come una seconda casa.

Si torna a Palermo con il duo Masbedo, che proprio in occasione della kermesse fiorentina presenterà, in anteprima mondiale, Welcome Palermo, opera che restituisce i risultati della video installazione proposta in occasione di Manifesta 12, svoltasi proprio nel capoluogo siciliano lo scorso anno. Dal ricco programma si segnalano anche il progetto speciale Lo scherzo dell’arte, appositamente ideato dagli artisti Roberto Fassone e Kasia Fudakowski, e l’anteprima italiana del documentario di Alessandra Galletta Ettore Spalletti, dedicato al grande maestro abruzzese recentemente scomparso.