Prima di abbandonare il mondo, Basquiat rivive la sua vita ripercorrendone momenti belli e brutti, pensando agli amici e ai colleghi incontrati lungo il cammino. Succede in “Basquiat “Basquiat ‒ About life”, il nuovo fumetto di Gabriele Benefico e Fabrizio Liuzzi.
Non deve essere facile raccontare la vita di Jean-Michel Basquiat, un autore di cui si è detto e scritto di tutto. Decidere di farlo nonostante l’abbondanza di materiale sulla sua carriera è una scelta coraggiosa. Lo sanno bene Gabriele Benefico e Fabrizio Liuzzi, i due autori dietro questo nuovo fumetto, uscito in libreria per NPE Edizioni.
Si tratta di Basquiat ‒ About life (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina), un graphic novel che si sofferma sugli ultimi tragici minuti di vita del pittore. È qui, negli istanti conclusivi del suo percorso ‒ terminato il 12 agosto 1988 ‒, che “Samo” rivede se stesso e la sua avventura di artista e di uomo, prima di lasciare il mondo in seguito a una dose letale di eroina.
Disteso sul pavimento del suo appartamento a New York, il giovane artista ricorda a occhi chiusi alcuni dei momenti e delle persone che hanno segnato la sua esistenza: da Al Diaz, l’amico graffitaro, a Andy Warhol; dalla fotografa e compagna Paige Powell a Diego Cortez, il mercante d’arte e curatore che fu tra i primi a riconoscere il talento di questo genio ribelle. Accompagnano Basquiat in questo viaggio a ritroso nella memoria i personaggi dei suoi dipinti, che di tanto in tanto appaiono nella rapida sequenza di immagini oniriche, trasportando il lettore nei momenti salienti di una delle esperienze più tragiche e affascinanti dell’arte contemporanea.