“Tuttomondo”, il celebre murale dipinto da Keith Haring a Pisa, compie trent'anni. A festeggiarlo una nuova uscita editoriale: un libro destinato ai piccoli lettori (ma non solo), per conoscere i segreti di questo gioiello dell'arte contemporanea.
Decine di omini stilizzati variopinti, raffigurati in pose scomposte, dinamiche, allegre; al centro, quattro sagome umane che si intersecano, a evocare la storica croce pisana. Stiamo parlando di Tuttomondo, il celebre graffito dipinto da Keith Haring nel 1989 sulla parete esterna della chiesa di Sant’Antonio abate a Pisa, e considerato ancora oggi come uno dei tesori più cari alla città toscana e all’Italia intera.
A omaggiare il murale, a trent’anni dalla sua creazione, arriva oggi un libro, ridotto nelle dimensioni ma grande nelle intenzioni. Si tratta di Pisa è Tuttomondo! Il murale di Keith Haring raccontato alle nuove generazioni (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina), una nuova uscita targata Marchetti Editore che offre una simpatica e approfondita analisi del dipinto, accompagnando i più piccoli (ma non solo) alla sua comprensione.
Scritto da Francesca Bianchi ed Elisa Bani, il libro prende il via con un primo approfondimento sulla vita di Keith Haring ‒ scomparso pochi mesi dopo la realizzazione del murale. A seguire, le pagine dedicate al capolavoro, con il racconto dei giorni felici in cui venne realizzato e una sezione “interattiva” per analizzare e colorare le figure disegnate sulla celebre parete. A chiusura del libro anche una mappa sui dintorni del murale, con alcuni suggerimenti su locali e luoghi interessanti dove poter trascorrere del tempo di qualità.