Fa il suo esordio in libreria il nuovo libro di Matteo Guarnaccia, edito da Centauria. Un focus sui guardaroba musicali più amati e copiati: storie di artisti che sopra al palco hanno saputo creare stili, tra giubbotti di pelle e camicie glam.
Lo sappiamo bene, per farsi largo nel mondo della musica non basta solo saper scrivere belle canzoni. Bisogna salire sul palco, saper impressionare il pubblico, intrattenerlo e conquistarlo… anche con un abito di scena adatto. Proprio per questo, a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso, sempre più musicisti hanno fatto ricorso al look come “arma” in più.
A raccogliere alcune tra le esperienze più eclettiche al confine tra musica e moda è oggi il nuovo libro di Matteo Guarnaccia. Si tratta di Dagli Abba a Zappa. I vestiti della musica: una raccolta di “guardaroba musicali” per conoscere da vicino quegli artisti che hanno saputo dar vita a rivoluzioni stilistiche, prima ancora che musicali (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina).
Dalle camicie con il colletto alto abbottonato del menestrello Bob Dylan alle ibridazioni di Jimi Hendrix – tra bandane “piratesche”, gioielli turchesi e mocassini a frange; dai pantaloni in plastica trasparente di Iggy Pop al look androgino di David Bowie, ognuno dei “casi” qui indagati viene esposto dall’autore con il giusto piglio scanzonato, non mancando tuttavia di approfondire la questione con metodo e rigore analitico.
A concludere la lunga rassegna di artisti proposti (disposti in sequenza alfabetica) Frank Zappa, in un certo senso l’antitesi di questo intrattenimento basato sullo stile: giacca da gangstar sul petto nudo e pantaloni a zampa di elefante. Un libro ben pensato, e sicuramente da tenere in considerazione se siete ancora in cerca di idee-regalo.