Il MAXXI di Roma ha da poco alzato il sipario su una mostra affascinante, che riunisce le fotografie dedicate da Roberto Schezen alle architetture di Louis Kahn.
Grande architettura e arte dello scatto si incontrano al MAXXI di Roma, dove, fino al 2 giugno 2020, è possibile ammirare gli scatti di Roberto Schezen incentrati sui capolavori architettonici di Louis Khan. Curata da Simona Antonacci ed Elena Tinacci, la mostra Architettura, silenzio e luce. Louis Kahn nelle fotografie di Roberto Schezen accompagna l’ingresso nelle Collezioni di Fotografia del MAXXI Architettura del Fondo donato da Mirella Petteni Haggiag e raccoglie gli scatti realizzati da Schezen per la monografica su Louis I. Khan curata da Joseph Rykwert e pubblicata nel 2001.
Organizzata in due parti, l’esposizione evoca alcuni tra i più celebri progetti di Khan ‒ dal Kimbell Art Museum di Forth Worth all’Indian Institute of Management di Ahmedabad, dall’Assemblea Nazionale di Dacca alla Phillips Exeter Library nel New Hampshire (nell’immagine in apertura, photo Roberto Schezen). A balzare agli occhi è il sapiente dialogo innescato con la luce da Khan e restituito da Schezen attraverso il proprio obiettivo.
Ombre e dettagli luminosi, pieni e vuoti si alternano negli scatti in mostra, testimoniando l’efficace approccio di Khan nei confronti della materia progettuale, reso ancora più suggestivo dall’uso del bianco e nero da parte di Schezen. Completano il percorso i testi dello stesso Khan, generando una catena di rimandi tra parole e immagini.