Roma si prepara al “countdown”. Ecco gli eventi per il Capodanno

29 Dicembre 2019

Circo Massimo, Festa di Roma 2019

C’è chi adora passarlo con gli amici e chi preferisce festeggiarlo in una città straniera; chi è fedele al rituale del cenone al ristorante e chi invece di “countdown” proprio non ne vuole sentire parlare, immaginandosi comodo sotto le coperte di casa. Qualunque siano le vostre preferenze per i festeggiamenti del Capodanno in arrivo, vi conviene dare uno sguardo al calendario delle iniziative annunciato dalla Città di Roma: oltre mille artisti animeranno le strade e le piazze della Capitale. Una festa diffusa tra arte, musica e performance teatrali che potrebbe farvi cambiare idea.

Giunta quest’anno alla sua quarta edizione, la Festa di Roma 2020 sarà tutta all’insegna del tema della Terra e delle relazioni tra uomo e natura. Pensata come un viaggio nei vari ecosistemi, la festa trasporterà il pubblico in cinque ambienti immersivi, ricreati nella vasta area a disposizione dell’evento – tra Piazza dell’Emporio, Ponte Fabricio, Giardino degli Aranci e Piazza Bocca della Verità. In ognuno di questi “micro-mondi” gli spettatori saranno chiamati a entrare, per assistere a performance artistiche, spettacoli e installazioni site specific a sfondo “naturale”.

IL PROGRAMMA

Ad aprire le “danze” della rassegna – curata da Fabrizio Arcuri, Claudia Sorace e Francesca Macrì – sarà (il 31 dicembre alle ore 21:10) lo spettacolo di luci e proiezioni Deep Nature, con le immagini del videoartista olandese Armand Dijcks e degli italiani Officine_K, negli spazi del Circo Massimo (nell’immagine in apertura durante l’edizione 2019). Un’esibizione coinvolgente, a cui seguiranno le parole di Ascanio Celestini – impegnato nello spettacolo La Terra Inventata – e le note di Carmen Consoli (in scaletta alle 22:55).

I minuti del countdown saranno invece animati dall’immancabile spettacolo pirotecnico, prima di brindare all’anno nuovo e lasciare ancora spazio alla musica. Poco dopo la mezzanotte, il palco del Circo Massimo sarà infatti occupato dalla “sacerdotessa” della musica urban Priestess, mentre Skin e Lady Coco avranno il compito di far ballare il pubblico fino alle prime luci dell’alba.

Moltissimi saranno inoltre gli eventi dedicati alle arti visive, con ben diciotto progetti site specific allestiti il primo gennaio in spazi diversi dell’area del Circo Massimo, tra piazzette e strade esterne: dalla video installazione di Tommaso Fagioli, Virginia Eleuteri Serpieri e Gianluca Abbate alla grande opera “effimera” di Olivier Grossetête; dalla parata ambientalista di Andreco al progetto-video del collettivo FLxER Team nell’area del Basamento Aventino. A chiudere la ricchissima lista di eventi, la performance onirica del Grupo Puja ispirata alla magia del Piccolo Principe, lungo le vie d’uscita dell’area dell’evento.