La Fondazione studio museo Vico Magistretti si prepara a celebrare l'architetto nel centenario dalla sua nascita. Attraverso una serie di mostre in giro per il mondo e un grande archivio digitale in omaggio alla sua produzione.
Il 2020 segnerà i cento anni dalla nascita di Vico Magistretti. Un anniversario a cui la fondazione a lui dedicata si sta preparando con grande fermento, annunciando una serie di iniziative in Italia (e non solo), tutte in omaggio al designer, architetto e urbanista milanese.
Ad aprire i festeggiamenti del centenario sarà, prima di tutto, l’inaugurazione dell’archivio digitale dedicato all’artista. Visitabile online a partire dal 7 gennaio, il portale www.archivio.vicomagistretti.it ospiterà l’intero inventario dell’attività di Magistretti, con 30mila elementi tra disegni, brevetti, fotografie, articoli e circa 400 schede storico-critiche, oltre al completo regesto delle opere realizzate nel corso della sua florida carriera.
A dare risonanza all’eredità dell’architetto saranno inoltre le mostre, a partire da 100 anni di Vico Magistretti: un progetto itinerante pensato per la rete degli Istituti Italiani di Cultura nel mondo. Dopo la prima tappa a Colonia – il 13 gennaio – il progetto (a cura di Rosanna Pavoni, Margherita Pellino e Maria Vittoria Capitanucci), toccherà Stoccolma, New York, Strasburgo e tante altre sedi nel corso dell’intero anno.
Saranno ben tre, invece, le mostre che inaugureranno a Milano nel mese di aprile: la prima alla Fondazione studio museo Vico Magistretti – il 9 del mese –, la seconda alla Triennale di Milano – con apertura il 19 aprile, a cura di Gabriele Neri –, e l’ultima negli spazi della Galleria Viasaterna – a partire dal 21. Una serie di appuntamenti che avranno l’obiettivo di indagare temi e aspetti differenti dell’attività dell’architetto, coronando una stagione nel segno del suo lavoro.
[Immagine in apertura: ritratto di Vico Magistretti © Fondazione studio museo Vico Magistretti]