I coralli di Jan Fabre incantano Napoli

2 Gennaio 2020

Jan Fabre, La Libertà della Compassione. Cappella del Pio Monte della Misericordia, Napoli. Photo Luciano Romano

Dopo il progetto “diffuso” della scorsa primavera – con una serie di opere sparse in alcune delle sedi più prestigiose del territorio campano –, Jan Fabre torna a Napoli con un nuovo intervento site specific pensato appositamente per la Cappella del Pio Monte della Misericordia.

SCULTURE IN CORALLO

A caratterizzare il progetto quattro nuove sculture, collocate in via permanente in altrettante nicchie della chiesa. Dalla Purezza della Misericordia alla Libertà della Compassione, dalla Rinascita della Vita alla Liberazione della Passione, ognuna delle singole opere pone al centro il simbolo del cuore, emblema universale ricorrente nell’iconografia del Barocco, e qui posto in relazione ai capolavori presenti in loco – su tutti, le Sette Opere della Misericordia di Caravaggio sull’altare maggiore.

Ma a rendere l’intervento ancor più emblematico e in sintonia con lo spirito della città è la scelta del materiale utilizzato per ognuna delle sculture – alte circa 110 cm e del peso di circa 50 kg l’una. A ricoprire le opere è infatti una miriade di perle, roselline e piccoli cornetti in corallo rosso, elemento non nuovo nella poetica di Fabre e da sempre parte della tradizione napoletana. Un progetto complesso per essenza concettuale e per fattura, pensato in perfetta armonia con lo spirito e la tradizione dello spazio.

[Immagine in apertura: Jan Fabre, La Libertà della Compassione. Cappella del Pio Monte della Misericordia, Napoli. Photo Luciano Romano]