Giulio Romano “torna” a Mantova in versione multimediale

2 Febbraio 2020

Giulio Romano Experience, Palazzo Te, Mantova 2020 © Electa_Bonomelli

A poco più di un mese dalla conclusione dell’anno dedicato a Giulio Romano, Mantova punta nuovamente i riflettori sull’artista attraverso una esperienza multimediale che accompagna il pubblico alla scoperta di una personalità geniale, collegata alla città lombarda da un legame profondo.

Fino al 30 giugno, Giulio Romano Experience darà forma, nelle sale monumentali di Palazzo Te, a una coinvolgente “esperienza” multimediale, che permette agli utenti di conoscere la storia personale e creativa dell’artista, giunto a Mantova nel 1524 su invito di Federico II Gonzaga per dare forma proprio a Palazzo Te.

RINASCIMENTO E TECNOLOGIA

Grazie a schermi di realtà aumentata, visori di realtà virtuale, proiettori ad alta definizione e audio di prossimità, il pubblico “varca” la soglia della bottega dell’artista e respira l’aria di una delle corti rinascimentali più fiorenti, osservando da vicino lo stile e il linguaggio visivo del talentuoso pittore e architetto.

In dialogo con il nuovo percorso multimediale del Palazzo, la mostra è ripartita in tre diversi ambienti narrativi: il primo è incentrato su Giulio Romano e la sua carriera ‒ da discepolo di Raffaello ad artista acclamato. Il secondo prende in esame la struttura di Palazzo Te e la sua evoluzione, mentre l’ultimo capitolo celebra Mantova e i segni lasciati da Giulio Romano in città. Il risultato è suggestivo e consolida la tendenza sempre più diffusa a interpretare l’arte del passato per mezzo degli strumenti tecnologici contemporanei.

[Immagine in apertura: Giulio Romano Experience, Palazzo Te, Mantova 2020 © Electa_Bonomelli]