Si intitola “La Città Incantata” l’iniziativa lanciata a Firenze da quattro prestigiose istituzioni toscane di musica classica: ogni domenica e giovedì alle 18 suoneranno dai balconi delle proprie case. Si parte con l’Inno di Mameli.
Il Coronavirus costringe a una quarantena forzata nelle proprie case milioni di italiani, ma non riesce a fermare la voglia di condivisione e di creatività. Musicisti e anche tanti appassionati hanno, infatti, dato vita a un flashmob sonoro dai balconi di tutto lo Stivale lo scorso venerdì 13 marzo, suonando ciascuno l’inno nazionale dal proprio domicilio.
Lanciata su Facebook dalla street band capitolina FanfaRoma e diventata virale in poco tempo con post, foto e video sui social, ora l’iniziativa si istituzionalizza nella sola città di Firenze, grazie al coinvolgimento di Scuola di Musica di Fiesole, Conservatorio Cherubini, Ort Orchestra della Toscana e Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con Fondazione CR Firenze e il Comune.
A partire da oggi, 15 marzo, ogni domenica e giovedì, alle ore 18, i musicisti di queste quattro importanti istituzioni musicali si esibiranno in suite di musica classica dai balconi delle loro abitazioni e chi vorrà potrà unirsi a loro nell’esecuzione, per cominciare, dell’Inno di Mameli, per lanciare un messaggio di speranza e condivisione in un momento di grande incertezza come quello attuale.
La Città Incantata si ispira al concerto dell’estate del 2017 intitolato La piazza incantata, che vide suonare insieme per la prima volta le quattro istituzioni, chiamate dalla Fondazione CR Firenze per celebrare i 25 anni di attività. Quella sera, una delle piazze più belle di Firenze si animò con le musiche di grandi maestri come Beethoven, Verdi, Gershwin e con le proiezioni e giochi di luci sulla facciata della Basilica di Santa Maria Novella, dando vita a un momento molto emozionante. Ora si cercherà di riproporre quella magia dai balconi delle case della culla del Rinascimento.
[Immagine in apertura: photo Alessandra Cinquemani]