Sono tanti i musei che, in queste ore, stanno mettendo a disposizione del pubblico la propria collezione in maniera virtuale. Il MAXXI di Roma è fra questi e a partire da oggi, giovedì 12 marzo, offre agli utenti uno speciale palinsesto online.
Sta guadagnando sempre più spazio l’efficace campagna #iorestoacasa in risposta alla necessità di contrastare e contenere la diffusione del virus COVID-19. A rispondere all’appello sono anche i musei italiani, chiusi in ottemperanza del Decreto emanato lo scorso 8 marzo, ma pronti a condividere in maniera virtuale la propria collezione e una serie di attività che garantiscano al pubblico di continuare ad accedere alla cultura.
A Roma il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo ha aderito con entusiasmo all’iniziativa, elaborando lo speciale palinsesto online #liberidiuscirecolpensiero. A “parlare” sono le opere del museo e le mostre, affiancate dai preziosi contributi di artisti, architetti, designer, fotografi e scrittori.
A partire da oggi, giovedì 12 marzo, i canali social del MAXXI ospiteranno visite virtuali, dibattiti, laboratori didattici all’insegna della condivisione, finché la sede resterà chiusa.
Il palinsesto è stato inaugurato dal racconto della Superleggera di Gio Ponti da parte di Domitilla Dardi, design curator del MAXXI, e da quello della High Line di New York, narrata da Pippo Ciorra, senior curator MAXXI Architettura. La riflessione sull'”isolamento inclusivo” che ci troviamo a vivere in questi giorni spetta invece a Vittorio Lingiardi.
Gea Casolaro, Enzo Cucchi, Flavio Favelli, Marco Tirelli, Luca Trevisani sono solo alcuni degli artisti che accompagneranno il pubblico lungo una visita virtuale alle opere più emblematiche della collezione, con il supporto di strumenti video e descrittivi in favore di persone con disabilità visiva e uditiva. Il ciclo 10 anni del MAXXI, invece, rispolvererà la storia del museo e le sue mostre più celebri ‒ dedicate, fra gli altri, a Maria Lai, Gio Ponti, William Kentridge, Paolo Pellegrin e Letizia Battaglia ‒, grazie alla collaborazione di Sky Arte, media partner del MAXXI dal 2012, con i reportage espositivi realizzati nel corso degli anni.
Non mancheranno la videoarte, condivisa dal museo sui social durante la fascia serale, nell’ambito di Prime Time, le icone dell’architettura, descritte da Pippo Ciorra, i libri e il cinema, raccontati dagli autori. E, ancora, MicroLab, un ciclo di brevi laboratori ispirati alla raccolta del museo e ideati per tutta la famiglia.
[Immagine in apertura: Museo MAXXI. Inaugurazione Maurizio Nannucci ”Where To Start” e YAP Young Architect Projects 2015. © Musacchio & Ianniello]