Se in queste giornate di lockdown siete in cerca di nuovi passatempi, magari da realizzare insieme alla vostra famiglia, ecco il “puzzle più grande del mondo”: 51.300 tessere da comporre per combattere la noia da quarantena.
Mentre i giorni di quarantena continuano inesorabili, lasciandoci con il fiato sospeso nell’attesa che questo lungo periodo di isolamento possa finalmente concludersi, moltissime aziende sono corse ai ripari, venendoci incontro con l’obiettivo di alleviare la noia e lo stress del momento.
Dopo il Wall-Sudoku della Carlo Ratti Associati – una serie di giochi di logica da creare sulle pareti della propria abitazione – vi presentiamo oggi il più grande puzzle del mondo, messo recentemente in commercio dalla Kodak, la storica compagnia specializzata nella produzione di pellicole cinematografiche e apparecchiature per immagini.
Composto da ben 51.300 pezzi, il puzzle si presenta come un omaggio alle bellezze del nostro pianeta, raccogliendo le immagini a colori di 27 luoghi mozzafiato tra i più amati e conosciuti del globo: dal Colosseo di Roma alla Grande muraglia cinese, dalla Statua della Libertà al Taj Mahal.
A lavoro concluso, il risultato sarà quello di un gigantesco poster di quasi nove metri di lunghezza per due di altezza. Una “tela” mastodontica che, se da una parte sarà in grado di intrattenervi più di qualche ora per la sua realizzazione, dall’altra proverà a compensare la vostra voglia di viaggiare e di ammirare le grandi meraviglie architettoniche del mondo.
[Immagine in apertura: World’s Largest Puzzle Final Packaging, credits Cra-Z-Art]