La casa editrice Phaidon porta in libreria un volume interamente dedicato all'osservazione dell'universo. Al suo interno oltre 250 fotografie: dai primi geroglifici alle recenti immagini satellitari. Un compendio imperdibile per amanti del cosmo, aspiranti astronomi e sognatori.
L’osservazione del cielo, delle stelle e della luna è forse uno dei cliché per antonomasia dell’estetica romantica. Eppure, sin dall’antichità, l’uomo ha riversato nel cosmo sogni, desideri e paure a cui la scienza è stata solo in parte in grado di rispondere. Dove la tecnica non è arrivata è giunta la religione, e prima ancora la superstizione e il mito.
A ripercorrere in maniera straordinaria la nostra relazione con il cosmo è oggi un nuovo volume della Phaidon: un libro da collezione, stampato per celebrare il cinquantesimo anniversario del primo allunaggio umano, e pensato per tutti coloro che – con occhi impauriti, curiosi e assetati di conoscenza – amano osservare l’immensità della volta celeste.
Curato da Mark Holborn (già autore della recente raccolta fotografica dedicata a Robert Mapplethorpe), il libro – dal titolo Sun and Moon – ripercorre la storia dell’astronomia e del nostro dialogo con l’universo: dai primi segni tracciati sulla pietra dagli uomini del Neolitico fino alle modernissime fotografie ottenute tramite strumenti di precisione. Geroglifici e immagini satellitari si alternano in progressione nelle quasi 400 pagine del volume, raccontando molto della nostra evoluzione e del nostro contatto con l’insondabile.
[Immagine in apertura: Sun and Moon: A Story of Astronomy, Photography and Cartography, Mark Holborn, Phaidon (in association with The Royal Observatory, Greenwich and The Royal Astronomical Society); Orthographic projection, far side of the Moon, NASA, 2011 (left) variations in lunar gravity, NASA, 2012 (right), pages 348-349]