A Venezia aprirà il museo dedicato a Emilio Vedova

10 Luglio 2020


Emilio Vedova protagonista dell’arte italiana, anche nel 2021. Dopo un intero anno di mostre e pubblicazioni dedicate al pittore veneziano – su tutte la grande retrospettiva curata da Germano Celant a Palazzo Reale –, l’artista, tra i principali esponenti dell’Informale, sarà presto al centro di una nuova stagione di eventi in omaggio alla sua produzione.

La Fondazione Emilio e Annabianca Vedova ha infatti recentemente annunciato il calendario delle attività future. Una serie di progetti ambiziosi e dal taglio internazionale, che avrà il suo apice nella creazione di un museo interamente dedicato al lascito e alle infinite sfumature della ricerca del maestro.

UN MUSEO PER EMILIO VEDOVA

Il Museo Vedova – di cui ancora non sono stati comunicati dettagli sulle tempistiche di realizzazione né sulla location – nascerà con l’intento di abbracciare la complessità della personalità di Vedova e delle sue opere: “Il lavoro svolto in questi anni ha portato alla luce la personalità plurima e incontenibile dell’artista”, ha spiegato Alfredo Bianchini, presidente della Fondazione, “creando la necessità di aprire una seconda fase del nostro lavoro che consenta uno studio organico e contestuale del suo lascito, per portare a una visione di insieme del suo lavoro e lasciarla all’interpretazione delle future generazioni”.

Stando alle prime anticipazioni, il museo ospiterà mostre permanenti, temporanee e attività didattiche che consentiranno di investigare al meglio la visione del pittore. Il tutto non senza il supporto di un sistema di comunicazione digitale adeguato a un mondo sempre più “online”, e la presenza di figure di rilievo all’interno del team dell’istituzione – tra le altre lo storico dell’arte Philip Rylands, direttore emerito della Peggy Guggenheim Collection.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI IN ARRIVO

Nell’attesa di conoscere nuove informazioni sul museo, vale la pena segnare in agenda gli appuntamenti annunciati dalla Fondazione in arrivo nei prossimi mesi. Si parte il 5 settembre con l’esposizione Emilio Vedova – Arnulf Rainer, un dialogo tra il maestro italiano e il novantaduenne artista austriaco presso il museo Rainer di Baden, a Vienna. La stessa mostra verrà presentata in Italia nel 2021 nel capoluogo lagunare, tra il Magazzino del Sale e lo Spazio Vedova.

Sempre nel 2021 tornerà inoltre a Venezia con una serie di opere inedite Georg Baselitz, mentre per gli amanti della lettura farà il suo esordio sugli scaffali un volume dedicato ad Annabianca, moglie del pittore che ebbe un ruolo determinante nella carriera e nella definizione della personalità artistica di Vedova. Ricco di lettere e appunti privati, il libro consentirà una lettura “in controluce” di questa figura, tra le più iconiche dell’arte italiana del Novecento.