Ponte di Genova: emesso il francobollo con il bozzetto di Renzo Piano

4 Agosto 2020


Il nuovo Ponte dovrà essere semplice e parsimonioso, ma non banale. Sembrerà una nave ormeggiata nella valle; un ponte in acciaio chiaro e luminoso. Di giorno rifletterà la luce del sole ed assorbirà energia solare e di notte la restituirà. Sarà un ponte sobrio, nel rispetto del carattere dei genovesi”. Queste le parole scelte dall’architetto e senatore a vita Renzo Piano per presentare, qualche mese fa, il progetto dell’infrastruttura inaugurata lo scorso 3 agosto, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e delle massime autorità dello Stato.

Formato da un impalcato in acciaio, con una travata continua di lunghezza totale pari a 1067 metri costituita da 19 campate, e ufficialmente denominato Genova San Giorgio, il nuovo ponte è stato progettato in seguito al drammatico crollo di parte del viadotto Polcevera, avvenuto il 14 agosto 2018, e alla sua successiva demolizione. Tra gli aspetti che caratterizzano la struttura, rientra la presenza di pannelli fotovoltaici: posti sul bordo dell’impalcato, per tutto il suo sviluppo, forniranno l’energia necessaria per il funzionamento notturno e diurno di tutti i sistemi previsti, come l’illuminazione, la sensoristica e gli impianti.

IL FRANCOBOLLO DEL NUOVO PONTE DI GENOVA

Proprio nel giorno dell’inaugurazione del Genova San Giorgio, Poste Italiane ha emesso un francobollo dedicato al nuovo viadotto sul torrente Polcevera, appartenente alla serie tematica “Il Senso civico”; la tiratura è di quattrocentomila esemplari. Stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., riproduce il bozzetto dell’architetto Renzo Piano, in alto a sinistra, e il testo “Il nuovo ponte di Genova“, anch’esso redatto a mano dal progettista genovese. A fare da sfondo alla composizione è il render di un tratto della struttura; presente anche la firma dell’architetto Piano.

[Immagine in apertura: Courtesy Poste Italiane]