Il messaggio pacifista di Bob Marley nel nuovo libro della figlia Cedella
A quarant'anni dalla sua pubblicazione, il brano “Redemption Song” di Bob Marley è stato scelto dalla figlia Cedella come emblema della filosofia del leggendario artista reggae. Un libro presto in uscita spiega perché.
Qual è stato l’insegnamento di Bob Marley, al di là del lascito musicale che ci ha consegnato? Quali sono stati i principi che hanno sostenuto la sua poetica e la sua filosofia, al punto da fare del cantautore giamaicano una vera e propria icona di pacifismo e uguaglianza? Ad affrontare con amore e dedizione la questione è oggi la figlia Cedella, autrice di un nuovo libro presto in uscita per Quirk Books.
Pubblicato in occasione del 75esimo anniversario della nascita dell’artista, Redemption Song – questo il titolo del volume (nell’immagine in apertura: un dettaglio della copertina) – è una semi-biografia ricca di commenti, estratti di interviste, scritti e citazioni rilasciate dal mitico cantante reggae prima della sua scomparsa. L’obiettivo è delineare in maniera solida e circoscritta le fondamenta politiche del leader dei Wailers, facendo in particolare riferimento alla canzone che dà il titolo al libro.
REDEMPTION SONG: UN INNO ALLA PACE
Scritto nel 1980 come ultima traccia dell’album Uprising, Redemption Song è uno dei brani più atipici di Bob Marley: una canzone folk, registrata interamente in acustico e con l’accompagnamento di una sola chitarra. Il messaggio del componimento è un invito ad affrancarsi dalle proprie catene auto-imposte, trovando conforto nei sentimenti di pace, speranza e perdono. Una canzone immortale, emblematica più di altre per conoscere nel profondo la filosofia “profeta” del reggae.