Porta la firma della casa di produzione di gioielli israeliana Yvel la mascherina che sta catalizzando l'attenzione dei media internazionali. Il motivo? Varrà 1,5 milioni di dollari e sarà realizzata in oro e diamanti per un anonimo acquirente cinese.
In un momento nel quale il mondo sta facendo i conti con una delle emergenze sanitarie più aggressive di sempre, fa discutere la notizia della realizzazione di una mascherina protettiva ‒ simbolo globale della lotta al Coronavirus ‒ dal valore di 1.5 milioni di dollari. A darne l’annuncio è la maison israeliana Yvel, brand di riferimento nel campo della gioielleria di lusso con base a Gerusalemme.
Composta da 250 grammi di oro 18 carati e da 3608 diamanti naturali ‒ per un totale di 210 carati ‒, la preziosa mascherina è stata commissionata a Yvel da un misterioso acquirente, di cui la casa produttrice non ha voluto rivelare l’identità, ma che ha definito un cliente affezionato, un milionario cinese proveniente da Shanghai.
Il costosissimo dispositivo di protezione ‒ che garantirà un livello di filtrazione pari al 99% ‒ dovrà essere consegnato al legittimo proprietario entro la fine del 2020 e sta tenendo impegnata una squadra di venticinque maestranze, selezionate da Orna e Isaac Levy per portare a termine l’impresa nei tempi stabiliti, garantendo standard qualitativi particolarmente elevati.
Secondo quanto dichiarato dai gestori della maison, la maschera è stata commissionata a Yvel per supportare economicamente il lavoro dei suoi 150 impiegati e salvaguardare, così, l’attività dell’azienda.
[Immagine in apertura: courtesy Yvel]