Presto a Düsseldorf la mostra sulla moda degli anni Novanta curata da Claudia Schiffer

21 Agosto 2020

Claudia Schiffer, 2020. Photo Lucie McCullin

L’attesa è alta nei confronti di quella che si preannuncia come una delle mostre “cult” del 2021. Stiamo parlando di Fashion photography from the 1990s, l’esposizione, allestita al Kunstpalast di Düsseldorf dal 4 marzo al 13 giugno, che segna il debutto curatoriale di una delle modelle più acclamate di sempre, Claudia Schiffer.

Incentrata su un decennio rivoluzionario nel campo della moda e non solo, l’esposizione regalerà al pubblico l’occasione di respirare le atmosfere degli anni Novanta attraverso l’obiettivo e gli scatti di autori che hanno legato la propria storia a quella del fashion, contribuendo alla definizione di uno stile capace di influenzare in maniera determinante le epoche successive.

I FOTOGRAFI E LA MODA

Arthur Elgort, Corinne Day, Ellen von Unwerth, Herb Ritts e Juergen Teller sono solo alcuni dei fotografi che, grazie a linguaggi e scelte compositive differenti, hanno saputo restituire l’immaginario della moda anni Novanta, nel quale le modelle come Claudia Schiffer iniziarono a giocare un ruolo cardine, rompendo gli schemi precedenti, basati sulla esclusiva logica della celebrità, e dimostrando una assoluta determinazione nel difendere e far evolvere la propria carriera.

Negli anni Ottanta mi innamorai della moda, ma fu negli anni anni Novanta che imparai cosa fosse veramente” ‒ ha dichiarato Claudia Schiffer. “Fu un’epoca intensa e incredibile, mai vissuta prima, nella quale le sessioni fotografiche duravano giorni e la moda era in testa alle news per settimane. Le mie colleghe e io abbiamo vissuto e respirato tutto ciò e per la prima volta abbiamo realizzato, insieme, di avere il potere di compiere un cambiamento. Sono entusiasta di curare questa mostra al Kunstpalast di Düsseldorf, condividendo la mia personale esperienza con alcuni dei più grandi artisti della moda“.

[Immagine in apertura: Claudia Schiffer, 2020. Photo Lucie McCullin]