Tutto l’amore di David Hockney per la Normandia in una mostra a Parigi

10 Agosto 2020

David & Ruby in the Normandy studio May 25th 2020 © David Hockney Photo credit Jean-Pierre Gonçalves de Lima

C’è sempre una buona ragione per parlare di David Hockney. Simbolo indiscusso della pittura inglese, noto per i suoi paesaggi cromatici sgargianti e luminosi, l’artista – araldo della Pop Art contemporanea – sarà presto al centro di un interessante progetto espositivo. Si tratta di un percorso monografico che punta i riflettori su uno dei temi prediletti del maestro: il rapporto con la natura e con lo scorrere del tempo.

Ospitata nei tre spazi della Galerie Lelong & Co di Parigi, la mostra – dal titolo Ma Normandie – presenterà un’eccezionale selezione di dipinti e stampe realizzati lo scorso anno durante il soggiorno a Honfleur, la cittadina sulla costa normanna nota per aver ospitato alla fine dell’Ottocento alcuni dei rappresentanti più illustri dell’Impressionismo francese. È qui, di fronte alle scogliere e ai paesaggi evocativi della regione, che autori come Gustave Courbet, Claude Monet e ancor prima Eugène Delacroix, si cimentarono infatti nei loro esperimenti pittorici con l’obiettivo di “catturare” la metamorfosi del paesaggio in base ai movimenti della luce, inaugurando quello che di lì a poco sarebbe stato uno dei movimenti artistici più rivoluzionari della storia.

L’OMAGGIO DI HOCKNEY ALLA NORMANDIA

Seguendo le imprese di questi “eroi” romantici, Hockney si è lasciato sedurre dalla natura locale, e nondimeno dalle tradizioni artigianali del posto – su tutte quella tessile, passata alla storia per la produzione di arazzi come quello di Bayeux, risalente alla fine dell’XI secolo. Il risultato è una serie di opere che omaggiano lo spirito della regione, interpretandolo attraverso lo stile iconico dell’artista.

A occupare la parte centrale della rassegna – in calendario dal 15 ottobre al 23 dicembre – saranno i dipinti ispirati all’arrivo della primavera. Così come già in passato per le opere relative allo Yorkshire inglese, Hockney ha infatti atteso e rappresentato la stagione dei fiori dal suo studio di Honfleur: in ognuna delle immagini prodotte, fiori, piante e viali alberati si preparano all’avvento del caldo, accompagnando l’osservatore in un “circo” cromatico in omaggio alla vita e all’eterno divenire della natura.

[Immagine in apertura: David & Ruby in the Normandy studio, May 25th 2020 © David Hockney Photo credit Jean-Pierre Gonçalves de Lima]