Bergamo riparte dalla natura con il Landscape Festival

6 Settembre 2020

Landscape Festival 2020, photo adicorbetta

Fonte di ispirazione per artisti, scrittori e progettisti di ogni epoca, il paesaggio torna al centro della kermesse bergamasca giunta alla decima edizione e intitolata alle molteplici sfumature dell’ambiente naturale. In programma fino al 20 settembre, Landscape Festival ‒ I Maestri del Paesaggio è un’importante occasione di rilancio per la città lombarda, duramente colpita dalla pandemia e oggi pronta ad accogliere una serie di riflessioni e interventi sul tema paesaggistico come sintesi dell’incontro fra natura e cultura.

Una edizione straordinaria, dunque, a partire dal cuore pulsante della rassegna, la Green Square in Piazza Vecchia, che quest’anno vede l’eccezionale coinvolgimento di Michele De Lucchi. È sua la firma dei tavoli in legno massello ‒ prodotti dal gruppo Il Legno dalla Natura alle Cose ‒ sul quale trovano spazio le piante autoctone donate da Ersaf e “protagoniste” della raccolta fondi destinata a finanziare la realizzazione di Green to the People, il nuovo format-giardino ideato da Arketipos per favorire il dialogo tra uomo e natura.

IL DIALOGO FRA LA NATURA E GLI ESSERI UMANI

Green to the People #01 prenderà forma negli spazi esterni dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, simbolo di resistenza e memoria in un momento storico difficile come quello attuale. A fronte di una donazione spontanea, sarà possibile portare nella propria dimora una delle piante o uno dei tavoli che animano la Green Square, dando il proprio contributo al rilancio ambientale e non solo della città.

Il calendario del festival sarà arricchito da incontri e seminari incentrati sui temi della rassegna e fruibili perlopiù online, da laboratori, visite guidate e dal consueto International Meeting of the Landscape and Garden, che quest’anno diventa digitale e che cederà la parola ad alcuni fra i più noti esperti di landscaping. L’11 settembre si alterneranno Martin Rein-Cano, Fergus Garrett, Rainer Schmidt e Charlotte Rowe, il 17  sarà la volta di Giulio Senes, Emanuele Bortolotti, Filippo Pizzoni, Marco Bay e venerdì 18
toccherà a Andy Sturgeon, Dan Pearson, Peter Fink, Andrea Cochran.

[Immagine in apertura: Landscape Festival 2020, photo adicorbetta]