La casa editrice Atelier Éditions porta in libreria un nuovo libro interamente dedicato alla passione di John Cage per il regno dei funghi. Una raccolta di fotografie, pagine di diario e illustrazioni inedite accorpate in un unico volume.
Il nome di John Cage non ha bisogno di molte presentazioni. Riconosciuto come uno dei più influenti personaggi della musica del Novecento, l’artista e teorico statunitense – noto per i suoi studi sul silenzio – fu, nondimeno, un raffinato conoscitore di funghi. Una passione, quella per la micologia, mai nascosta e anzi in più occasioni associata dall’artista alla sua ricerca sonora – come nel caso della performance del 1985 Mushrooms et Variationes.
Il nuovo libro della Atelier Éditions pone l’accento su questo curioso aspetto, mettendo a segno un’interessante raccolta di saggi, foto e illustrazioni dal titolo John Cage: A Mycological Foray.
Presentata in un box contenente due distinti volumi, l’opera si sofferma sull’interesse di Cage verso i fenomeni biologici dei miceti, puntando l’attenzione sui processi di crescita di questi organismi, sul modo in cui comunicano tra loro e vivono l’ambiente circostante, permettendo la stabilità degli ecosistemi. Illustrazioni – come quelle realizzate negli anni Settanta insieme a Lois Long e Alexander H. Smith – e testi dal taglio critico arricchiscono la pubblicazione, offrendo al lettore uno sguardo inedito su una delle figure più sorprendenti del secolo scorso.
[Immagine in apertura: Mushroom Book 1972. Scan of 6375, Plate II, Artwork by Lois Long. Courtesy of the John Cage Trust]