Dopo aver provato ad acquistare il libro circa quattrocento anni fa tramite il suo fondatore – il duca Augusto di Brunswick-Lüneburg –, la biblioteca pubblica di Wolfenbüttel è riuscita ad aggiudicarsi l'inestimabile “Album Amicorum”: il volume risalente al 1600 che raccoglie gli autografi dei re e dei diplomatici più importanti dell'Europa del tempo.
Nel complesso e multiforme mercato antiquario la figura del collezionista di autografi è ritenuta una delle più interessanti. Così come per il bibliofilo – in cerca delle prime edizioni dei libri – e il filatelico – appassionato di francobolli –, il collezionista di autografi è un vero e proprio “cacciatore” di dediche e firme di personaggi celebri: letterati, artisti, scienziati e uomini di stato che si sono contraddistinti nel cammino dell’umanità.
Tra i “padri” di questa affascinante categoria, Philipp Hainhofer occupa senza dubbio un posto di riguardo. Mercante e diplomatico di spicco del Seicento, l’uomo – originario di Augusta – viaggiò di corte in corte per affari, portando sempre con sé un libro di grandi dimensioni sul quale chiedeva ai più grandi rappresentanti politici del suo tempo di incidere il loro nome, una dedica o un’illustrazione a colori. Nasce così Große Stammbuch (o Album Amicorum): un volume di oltre duecento pagine che raccoglie gli autografi di decine e decine di re, figure istituzionali e uomini di scienza tra i quali Cosimo II de’ Medici, Rodolfo II d’Asburgo – Imperatore del Sacro Romano Impero – e Christian IV, re di Danimarca e Norvegia.
Realizzato tra il 1596 e il 1647, e passato per le mani dei più influenti personaggi dell’Europa rinascimentale, questo straordinario volume è stato recentemente acquistato dalla Herzog August Bibliothek – la biblioteca pubblica della città di Wolfenbüttel, in Germania. Ritenuto scomparso per centinaia di anni, e riemerso solo nel 1931 durante un’asta londinese, il “libro degli amici” è stato acquisito per circa 2,8 milioni di euro attraverso una transazione privata a opera di Sotheby’s. Una cifra sorprendente per un’opera dal valore storico e simbolico inestimabile.
[Immagine in apertura: Unknown artist, double-paged representation of flowers, shells and insects, within a seashell frame, around 1590/1595. Courtesy Herzog August Bibliothek]