Trainare la ripresa del nostro Paese, promuovendo un'idea di turismo sostenibile e in grado di riflettere le esigenze imposte dall'emergenza sanitaria. È questo l'obiettivo del nuovo bando lanciato da MiBACT e Invitalia, in scadenza il 2 ottobre.
Quella che si sta per concludere è stata un’estate anomala per il turismo italiano, a partire dal fortissimo calo delle presenze straniere all’interno delle nostre città. A pesare sui dati certamente non confortanti di questa stagione è stata la crisi sanitaria in corso. Una situazione difficile, quella imposta dal virus, dalla quale tuttavia l’Italia è chiamata a rialzarsi e a trarre insegnamento in vista del domani.
Parte da queste premesse il nuovo contest indetto dal MiBACT: un bando pubblico rivolto a esperti di marketing e creativi che, attraverso proposte inedite e innovative, siano in grado di offrire un’immagine del nostro territorio nuova e d’incentivo per il futuro.
Realizzata in collaborazione con Invitalia, l’iniziativa – dal titolo Viaggio in Italia. Nuovi modi di raccontare il turismo – si propone di selezionare una serie di progetti pensati per risollevare la ripresa del settore, promuovendo il turismo di prossimità, il turismo nei borghi e il turismo lento, ovvero soluzioni che rispondano appieno ai parametri di “nuova normalità” imposti dal Coronavirus.
I singoli progetti dovranno pervenire entro il 2 ottobre, e dovranno raccontare – con piglio inedito e originale – le infinite possibilità del territorio nazionale. I vincitori (massimo due per ognuna delle tre categorie), riceveranno un budget di 30mila euro ai fini della realizzazione dei contenuti, da consegnare entro cinque settimane dalla pubblicazione della graduatoria.
“L’idea alla base di questo progetto è quello di investire su nuove idee e linguaggi per comunicare la straordinaria bellezza del nostro patrimonio turistico”, dichiara Lorenza Bonaccorsi, Sottosegretaria al Turismo del MiBACT. “Insieme alla preziosa collaborazione di Invitalia, mettiamo in campo un bando per raccogliere dal mercato, dalle aziende, dai giovani startupper inventiva e tanta creatività per raccontare il mondo dei borghi, il turismo lento – quello fatto a piedi o in bici – quello più prossimo alle nostre case. Qualcosa che potrebbe essere considerato antico, ma che ha in sé tutta la forza della modernità e lo sguardo verso il futuro”. Per conoscere i dettagli dell’iniziativa, vi invitiamo a consultare il regolamento sulla piattaforma online dedicata.
[Immagine in apertura: Foto di Dagny Walter da Pixabay]